Abbiamo finalmente condotto i primi drive test pre-gara presso l’Autodromo di Pergusa, in provincia di Enna. Come vi abbiamo raccontato qualche giorno fa in un precedente post, siamo stati ospiti graditi all’interno della cornice del Laboratorio di Progettazione Partecipata nato per la riqualificazione di Pergusa.
I drive test di Archimede Solar Car 1.0 sono stati incentrati sulla dinamica del veicolo e sulla frenata; inoltre, abbiamo provato il limite fisico ed elettronico delle drive unit e abbiamo portato il motore al 110% del suo regime per testare entrambi com’era necessario fare.
Volevamo capire quale sarebbe stato il comportamento della vettura in pista dopo i miglioramenti apportati alle componenti freni, sospensioni e sterzo. Abbiamo potuto constatare che negli ingressi e nelle uscite di curva, nelle chicane e nelle frenate, la dinamica di Archimede è perfetta.
Riteniamo questi drive test un successo perché ci hanno permesso di verificare quanto sia stato buono il lavoro eseguito sulla meccanica di Archimede e gli ulteriori miglioramenti da fare prima di affrontare la gara dell’European Solar Challenge.
We have finally accomplished the first drive test pre-race at the Autodromo di Pergusa, in Enna area. As we told you a few days ago in a previous post, we were welcome guests of the “Participatory planning laboratory”: initiative conceived thanks to the activities about Pergusa redevelopment.
Archimede Solar Car 1.0 drive tests have focused on vehicle dynamics and braking system; furthermore, we tested the limits of physical and electronic drive unit and we brought the engine’s regime to 110% to test them both as it was necessary to do.
We would understand the behavior of the car on the track after the improvements made to the brake, suspension and steering components. We have seen that in the inputs and outputs of corners, chicanes and braking, Archimede dynamics is perfect.
We believe these drive tests are a success, because it allowed us to verify what has been good the work done on the Archimede mechanics and further improvements to be made before facing the European Solar Challenge race.
One thing is sure. We have to do something. We have to do the best we know how at the moment. If it doesn’t turn out right, we can modify it as we go along. (Franklin D. Roosevelt)
Aleksandra Semitaio