Futurosolare alla 55° edizione del Giffoni Film Festival

Futuro Solare al Giffoni Film Festival: dieci giorni di cinema, scienza e sostenibilità

Giffoni Valle Piana (SA) – Non solo cinema, ma idee, valori e futuro. La 55ª edizione del Giffoni Film Festival ha confermato ancora una volta la sua natura di grande laboratorio culturale, un luogo in cui il linguaggio delle immagini si intreccia con quello della scienza, della tecnologia e dell’educazione. In questo contesto, l’associazione Futuro Solare ha avuto l’onore di presentare il docufilm Il sole che verrà, diretto da Fabio Leone e Antonella Barbera, realizzato con la collaborazione di tutti i soci.

Un lavoro che non è soltanto racconto di un’avventura ingegneristica, ma soprattutto testimonianza di un impegno sociale e umano: quello di una comunità che crede nella ricerca, nella condivisione e nella crescita dei giovani attraverso l’innovazione.

Accanto alla proiezione del documentario, Futuro Solare ha animato i laboratori dedicati ai più piccoli. Bambini e famiglie hanno potuto scoprire da vicino come funziona un sistema fotovoltaico, come l’energia del sole possa muovere un’automobile, e persino costruire con le proprie mani piccoli veicoli solari. È stata un’esperienza giocosa e formativa, che ha permesso di spiegare in modo semplice temi complessi come la sostenibilità e la transizione energetica, mostrando anche le potenzialità della stampa 3D con materiali biocompatibili. La meraviglia negli occhi dei bambini è stata il segno più autentico del successo di questa iniziativa.

Dieci giorni intensi, fatti di incontri e dialoghi con protagonisti dello spettacolo, della scienza, della politica e dell’attualità. Giffoni si è confermato un “ponte” che unisce mondi diversi e abbatte barriere culturali, religiose e sociali. Un luogo dove crescere significa confrontarsi, conoscere e immaginare insieme un futuro migliore. In questo clima straordinario, la presenza di Futuro Solare ha rappresentato un momento di scambio e di arricchimento reciproco.

Un grazie sentito va innanzitutto al Giffoni Film Festival, che ha saputo aprire le sue porte a un progetto che unisce scienza e cultura, e che ha dimostrato ancora una volta di essere molto più di una rassegna cinematografica: un incubatore di futuro. Un ringraziamento speciale al Comune di Siracusa e a Siracusa Città Educativa, che hanno patrocinato il docufilm Il Sole che Verrà, credendo fin dall’inizio nel valore sociale, culturale e formativo di questa iniziativa.

Grazie a tutti i soci di Futuro Solare, che hanno reso possibile questa avventura con passione e sacrificio, alle famiglie che hanno partecipato numerose portando i loro bambini a vivere un’esperienza educativa e indimenticabile, e a tutte le persone che hanno collaborato alla realizzazione del cortometraggio, contribuendo con competenza, creatività e dedizione.

Un ringraziamento particolare va anche a Veolia, per il prezioso supporto tecnico che ha permesso di trasformare questo progetto in realtà, rafforzando il legame tra sostenibilità, educazione e innovazione.

Se ne avessimo mille di luoghi come Giffoni, il nostro Paese sarebbe più forte, più unito, più consapevole. Futuro Solare è orgogliosa di aver contribuito a questa straordinaria edizione, portando il suo messaggio di sostenibilità, innovazione e speranza. Perché il futuro, come ci ricorda il titolo del nostro film, è davvero un sole che verrà.